Rotary Club Trani- Riunione del 22 maggio 2018. XXIX Edizione del Premio Professionalità

Assegnato ieri sera il prestigioso Premio Professionalità del Rotary Club Trani, giunto ormai alla ventinovesima edizione. Il premio è stato conferito al Dottor Antonio De Luce, Presidente del Tribunale di Trani, in una riunione svoltasi con la calorosa partecipazione di numerosissimi ospiti, che hanno voluto così onorare sia il Dottor De luce sia la circostanza del premio. Dopo una breve presentazione del Presidente del Club, Giuseppe D'Angelo, il premio e il Dottor De Luce sono stati presentati magistralmente dal nostro Past President Avv. Antonio Giorgino, al quale è piaciuto ricordare come il premio sia stato da lui istituito nel 1990 quando era Presidente del nostro Club. E’ doveroso sottolineare come il tribunale di Trani sia ormai giunto ad 800 anni dalla sua istituzione per volontà di Federico II di Svevia.

 

L’avvocato Giorgino ha ricordato come il premio vada nella direzione d’individuare coloro che hanno saputo trasformare la loro professionalità per porsi a servizio della comunità, nell’osservanza di rigorosi principi etici. Contestualmente, il premio ha l'obiettivo di onorare una linea di vita informata al principio della più alta rettitudine, per servire la collettività, come efficacemente sottolineato nell'invito del nostro Presidente D'Angelo per la riunione odierna. Si possono così aiutare i giovani a realizzare le proprie aspirazioni di lavoro, contribuendo alla loro crescita. E’ stato poi ricordato, per sommi capi, il vasto curriculum del premiato. Il Dott. De Luce fu nominato Uditore Giudiziario a seguito di concorso nel lontano 1977 e ha percorso poi un lungo “cursus honorum” che l'ha portato ad essere Presidente della Corte d’Assise di Foggia e Lucera, nonché Presidente del Tribunale di Foggia, essendo infine nominato Presidente del nostro prestigioso Tribunale di Trani il 3 gennaio 2017. Egli rappresenta un esempio impareggiabile di magistrato che da oltre quaranta anni, nelle varie funzioni esercitate, ha dato prova di correttezza nei rapporti e di considerazione e rispetto dell'avvocatura nel suo ruolo istituzionale e sociale. Il Dottor De Luce non si è limitato ad apportare a Trani la sua prestigiosa e approfondita esperienza, egli ha anche inciso profondamente sull’organizzazione del Tribunale, rivedendo completamente il protocollo per i giudizi di separazione e divorzio, il sistema informatico di chiamata delle udienze, l'assegnazione dei fascicoli del diritto di lavoro, nonché il protocollo del gratuito patrocinio e quello di svolgimento delle udienze civili. Infine, ha rivisto la gestione della convalida degli arresti e dei giudizi per direttissima e la formazione di tabelle innovative di gestione dell'organizzazione penale e civile, con specializzazione delle funzioni. Grazie a lui e alla sua collaborazione con il Sindaco e l’avvocatura tutta, si è finalmente ottenuta un’efficace risoluzione dei problemi attinenti alla carenza di strutture giudiziarie, con la definitiva assegnazione del palazzo Carcano ad ufficio giudiziario, avvenuta a fine febbraio del corrente anno. In conclusione, la nostra società ha bisogno di cittadini come il Dottor De Luce, che si può ben definire “eroe positivo” di questa nostra società, ed espressione del giusto equilibrio tra aspetti professionali e valori etici nell'attività che quotidianamente svolge. Si può pertanto affermare che il Dott. De Luce è in possesso dei valori rotariani di servizio, posti alla base del premio conferitogli. Ha portato poi il suo saluto il Sindaco di Trani, Avvocato Amedeo Bottaro, che, molto simpaticamente, ha riassunto la sua opinione sul Dottor De Luce dicendo che l'arrivo del magistrato a Trani è stato il miglior evento possibile durante tutto il suo mandato di Sindaco. Egli ha poi sottolineato come si sia stabilita una collaborazione profondissima tra lui, la giunta comunale e l'avvocatura tutta, riuscendo finalmente a sfondare la barriera della burocrazia, onde ottenere per il Tribunale di Trani una sede prestigiosa come il palazzo Carcano. Come è tradizione nel Club Rotary, la serata è stata conclusa dalle parole dell’Assistente del Governatore, Dottor Nicola Liso, che ha portato i saluti personali e calorosi del Governatore Gianni Lanzillotti e ha dichiarato che la figura umana e professionale del Dottor De Luce si inserisce perfettamente nel quadro dell'etica rotariana, facendo riferimento alla “prova delle quattro domande” della nostra tradizione, nella quale si afferma che i rotariani devono sempre impegnarsi per portare nella società verità, giustizia, buona volontà ed amicizia.

Achille Cusani