Serata Rotary 7 maggio 2019. I nostri ragazzi al RYLA
Il manager della comunicazione Franco Liuzzi e Marco Rotella, mental trainer hanno portato vari esempi di leadership, partendo dalla figura del famoso esploratore inglese Shackleton, che mai si arrese e riuscì a salvare, in una famosa spedizione polare, tutti i componenti della sua squadra. L’esempio di Shackleton è servito a sottolineare la flessibilità del leader, che ha cambiato obiettivo: dalla conquista del Polo alla salvezza delle persone che erano con lui. senza dimenticare che, alla base della cultura della performance, vi è la motivazione, che può anche essere in parte supportata da incentivi. Infine va ricordato che il team working va molto bene, ma, in sostanza, il leader è sempre una figura solitaria, perché deve prendere le decisioni e in questo è del tutto solo. Nella seconda giornata del RYLA, i partecipanti sono andati a visitare la Masmec Biomed e il Frantoio Galantino, esempi di aziende che, tramite una adeguata politica di marketing, sono diventate leader nel loro settore. Dopo le visite, la Professoressa Maria Luisa Clodoveo ha illustrato il TRL (Technology Readiness Level, che misura la maturità tecnologica di una di un'azienda). E’ seguita poi la visita alla Brecav di Matera, dove si è parlato del valore del brand
per il mercato globale. Il terzo giorno, il CEO della Bosch, Martin Bogen ha parlato della base etica della leadership, in quanto è solo con l'etica che si possono influenzare e dirigere i collaboratori. Ha poi parlato il Generale Vito Straziota, comandante della Legione Allievi Guardia di Finanza, a proposito del comportamento del leader che deve affrontare i conflitti e mediarli attraverso l'innovazione con uno stile di leadership che deve essere necessariamente democratico, evitando autoritarismo e lassismo. Infine, la Professoressa Lisa Tursi ho parlato della leadership nella conduzione di team ad alto contenuto scientifico, a mezzo dell’innovazione. Nel giorno conclusivo, tutti i partecipanti hanno presentato le loro relazioni sulla leadership che sono state molto apprezzate. Al termine della presentazione dei nostri due protagonisti è stato loro chiesto quali fossero state le impressioni sul RYLA e loro hanno espresso il loro entusiasmo per questa esperienza, che di certo contribuirà alla loro crescita e di questo hanno molto ringraziato sia il Rotary sia tutti i loro docenti. In conclusione di serata, i nostri ryliani hanno ricevuto il gagliardetto del nostro Club e ci si è ripromessi di cooptarli nelle file del nostro Rotaract, con grande soddisfazione di tutti i presenti.
Achille Cusani 8 maggio 2109