Celebrazione del Rotary Day con raccolta fondi del Rotary club Trani 21 febbraio 2020
Per celebrare opportunamente il Rotary Day del 23 febbraio il Rotary Club Trani ha portato a termine una raccolta fondi venerdì 21 febbraio, sponsorizzando la commedia “Lo Scrivano” andata in scena all'Auditorium Monsignor Di Donna di Andria. Protagonista della commedia il nostro amico socio Giulio Marchio. In una breve presentazione della commedia, il Presidente del Club, Achille Cusani, dopo i saluti di rito, ha espresso un doveroso, sentito ringraziamento agli amici del Teatro A.L.F.A, che si sono prestati gratuitamente all’iniziativa e il gestore della struttura, Michele Giorgio per la sua generosa accoglienza. Il Presidente ha anche precisato che il risultato della raccolta fondi andava considerato molto positivo, a maggior ragione per i presenti in sala, per i quali si verificava una situazione definibile secondo il detto “unire l'utile al dilettevole”. L'utile essendo rappresentato dalle riflessioni generate dalla rappresentazione, poiché centrata sul concetto di diversità e mai come oggi il concetto di diversità è d’attualità e viene affrontato in molti modi, a volte, ahimè, negativi: spesso, infatti, avviene che incontrando un “diverso” molti non vogliano avere nulla a che fare con lui. Invece, la diversità può essere anche molto positiva perché ci apre nuovi orizzonti. Tutto dipende dai parametri che adottiamo per farci un’opinione del “diverso”. E se vogliamo davvero apprezzare la diversità, i parametri da adottare devono discendere da un'etica positiva. Quindi, per i rotariani, la cosa è semplicissima, perché i parametri sono quelli dettati dalla prova delle quattro domande. Sulla base di tale etica laica, semplice, chiara ed efficace, la diversità può essere vista in maniera anche molto positiva. Egli ha poi proseguito chiedendosi: e il dilettevole? Cos'è che procura diletto questa sera ? Che cosa dà soddisfazione? Si tratta del frutto del dono che ha fatto ogni partecipante alla raccolta fondi. Infatti, con il ricavato aiuteremo i dimenticati terremotati albanesi, con €10 compriamo 2 dosi di vaccino contro la poliomielite, salvando due vite. Con €10 nutriamo un bambino in Burkina Faso per 10 giorni! Tutto ciò, non può non dare a tutti un senso positivo di utilità. In particolare, per i rotariani, sottolinea anche l’appartenenza, perché il nostro distintivo è un ingranaggio e ci ricorda sempre che ognuno di noi, da solo, combina ben poco, mentre se “ingrana” con gli altri e soprattutto con quelli che condividono l'ideale del servire, in tutto il mondo, e sono 1200000, allora sì che possiamo sentirci lieti. Viva Il Rotary.