Pillole di vita di un rotariano Serata al Rotary Club Trani 12-4-2022
Per quanto riguarda la conferenza di Venezia l'ha trovata eccellente e molto importante, specialmente perché si è trattato di un evento davvero raro perché le conferenze presidenziali sono solamente sei, di cui una sola in Europa. In tali conferenze, l'aspetto internazionale è da sottolineare ed è stata particolarmente gradita la risposta molto ampia di partecipazione del nostro Distretto. La conferenza è stata organizzata molto bene, a costi accessibili e centrata sull'ambiente, con relazioni di assoluto rilievo. Senza dimenticare i contatti internazionali con rotariani di ben venticinque Paesi e la nomina del Governatore Gianvito a Presidente del Premio Galileo Galilei. C'è stata anche l'occasione per un incontro della consulta dei PG e una serata dedicata ai grandi donatori: qui il nostro Distretto ha fatto una bellissima figura in quanto, grazie al lavoro certosino di Rosanna Miolli ci siamo presentati con dieci Major Donors e 60 benefattori. Pertanto Sergio si è detto grato ed orgoglioso per tutte queste prestazioni. Siamo poi passati al conferimento dei premi alla fedeltà, il primo dei quali è andato a Sabino Giuliano, per i suoi 50 anni di affiliazione. Dopo la lettura del suo CV, centrato su una profonda professionalità per il contrasto alla sclerosi multipla con numerosi attestati e un brevetto da lui conquistato per dispositivi medici, Sabino ha dichiarato che il collante che lo ha tenuto nel Rotary per 50 anni è stata una frase di Paul Harris. mi auguro che la nostra felicità cresca con il crescere della nostra utilità. Egli si è sentito utile nel Rotary, che gli ha portato arricchimento personale considerando anche l'ampiezza delle esperienze professionali condivise in anni e anni di relazioni tenute dai Soci. Senza trascurare l'impegno di servizio, espressione di solidarietà e di profonda amicizia. È stata poi la volta di Riccardo Infante, al quale è stato conferita la targa commemorativa per i suoi 40 anni di appartenenza al Club. Riccardo ha ringraziato con una battuta, dicendo che quando era entrato nel Club era “infante” di nome e di fatto, mentre ora lo è soltanto di nome, ma indica come obiettivo da raggiungere l'appartenenza per molto tempo al Club, anche per i Soci più recenti, augurando a loro e al Club il mantenimento dell'effettivo e sempre maggiore incremento. Infine, Amerigo Maggi ha ricevuto la targa commemorativa per vent'anni di appartenenza al Club. Egli si è augurato che per tutti possano esserci, come si usa dire, cento di questi giorni! La parola è poi passata a Mario Fucci, non solo come Segretario, ma anche come Major Donor della Rotary Foundation. Questa parte avrebbe dovuto vedere la partecipazione di Rosanna Miolli, purtroppo assente a causa di una influenza. Pertanto, Mario ha illustrato brevemente come si possa contribuire alla Rotary Foundation: esistono oltre 30 modi, perciò è inutile qui diffondersi su questi dettagli, reperibili nel sito www. rotary.org. Va detto l'Italia è al terzo posto come donazioni in Europa dopo Germania e Inghilterra e all’undicesimo a livello mondiale. Mario ha poi concluso il suo intervento citando un detto particolarmente importante: l'atto di donazione è un atto naturale per i rotariani. E’ poi avvenuta la premiazione dei benefattori: in primis, Mario Fucci come Major Donor e socio della Bequest Society. Allo stesso modo, il Presidente del Rotary Club Barletta Vito Colucci, anche gli Major Donor e membro della Bequest Society. Sono stati poi premiati come benefattori: Elisabetta Papagni, Achille Cusani, Mario Fucci, Ninuccio Giorgino, Pietro De Luca Tupputi Schinosa, Giacomo Vania e Pasquale Vilella. Prima di dare la parola per la conclusione al Governatore, il Presidente ha ricordato la possibilità di partecipare alla lotteria del Distretto per raccolta fondi, acquistandone i biglietti. Il Governatore Gianvito Giannelli ha concluso la serata riallacciandosi a quanto detto da Sergio sulla Conferenza presidenziale nella quale il nostro Distretto ha conseguito un particolare successo essendosi rivelato il primo in Europa come numero di Soci benefattori. Il Presidente Internazionale ha molto apprezzato il nostro service in Africa per l'ambiente. Inoltre, i Governatori italiani hanno consegnato $140000 raccolti per servizio, mentre il nostro Distretto va ricordato per la raccolta di €30000 in favore dell’Ucraina. Parlando della serata, Gianvito ha lodato Sergio per le sue doti di empatia giustamente riconosciute con la nomina a Socio Onorario e si è detto particolarmente lieto del senso di appartenenza sottolineato dal Fidelity Day che è un aspetto del quale i rotariani devono sempre andar fieri. Infine, egli ha ricordato gli appuntamenti del Distretto sul finire dell'anno, per ulteriori occasioni d’incontro e di celebrazione dell'amicizia. La serata si è quindi conclusa in un'atmosfera particolarmente coinvolgente e di grande soddisfazione per tutti i partecipanti.