Lei è sempre affascinante : la Musica vissuta nell'ambiente accademico del Conservatorio

Il Presidente Pietro, dopo i saluti di rito e un pensiero affettuoso rivolto al nostro carissimo Socio Ninuccio Giorgino, introduce il tema della serata: la musica e la sua magia.

Cede, quindi la parola, alla nostra Socia, M° Cinzia Falco, che esordisce con una citazione di Beethoven " Dove le parole non arrivano, parla la musica".

Che cos'è la musica? Una compagna di vita.

Non esiste, allora -prosegue Cinzia- una musica bella o brutta, esiste solo una musica ben suonata. Del resto non esiste una musica improvvisata : lo stesso jazzista applica ferree regole armoniche ad un'idea compositiva che poi sviluppa. Il musicista, quindi, non eseguirà mai nello stesso modo il brano : il suo virtuosismo si misura appunto con la " variatio", vale a dire con una sempre diversa e creativa interpretazione del brano da eseguire.

Il musicista è un artista che si sottopone ad una rigida disciplina, nutrita di passione e assoluta dedizione.

Cinzia ci offre, poi, una significativa storia della nascita dei Conservatori : Parigi, Milano e Napoli.

Presenta le severe modalità di accesso ai Conservatori, i rigidi percorsi ordinamentali, alcune criticità che andrebbero superate per favorire la fioritura dei talenti, in ambito musicale, di cui la Puglia sembra essere fortunata detentrice.

Si conclude, così, la piacevolissima e interessante conversazione di Cinzia con la sottolineatura dell'attenzione che il Rotary e il Club di Trani , in particolare, riservano alla musica, supportando talenti, a volte straordinari, affermatisi nel mondo.

Grande l'apprezzamento della serata da parte dei Soci e dei loro graditi ospiti.